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lunedì 30 aprile 2012

TRACCE numero di Maggio 2010

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mercoledì 29 febbraio 2012

Montemesola. Il sindaco: vietato riunirsi quando c'è il mercato. Articolo di Antonia Tagliente sul Corriere

giovedì 19 gennaio 2012

Quale futuro per L’Arlotta? Incontro-dibattito presso il circolo SEL di Montemesola

Incontro monotematico martedì 17 gennaio presso il circolo SEL Tina Modotti di Montemesola sul destino dell’aereoporto di Taranto Grottaglie “Arlotta”. Alla presenza del consigliere regionale Alfredo Cervellera, del consigliere provinciale Cosimo Borraccino, della coordinatrice provinciale del partito Donatella Duranti e dei rappresentanti di numerosi circoli dei paesi della provincia si è discusso del futuro dell’Arlotta e delle sue potenzialità nello sviluppo del territorio. Nel corso del dibattito, aperto dal segretario della sezione di Montemesola Aldo Brancone, è stato sottolineato il rischio costante che della questione si faccia un uso strumentale e prettamente elettorale, lasciando poi, come accaduto numerose volte, il tutto esattamente come prima. Dunque per un aeroporto che ha, come evidenziato da una scheda tecnica dettagliata e puntuale approntata dal Sel montemesolino, ottenuto finanziamenti milionari, si auspica un futuro prossimo fondato sul trasporto merci, i voli cargo appunto, in grado in questo momento di dare un forte sviluppo al territorio anche in vista di un potenziamento dell’area portuale tarantina. A tal fine nel corso della discussione, animata da momenti di vivace dialettica, è emersa la necessità della mobilitazione di tutte le forze politiche e non solo, in un discorso che coinvolga il maggior numero possibile di persone, dalla cosiddetta società civile, spesso dormiente, alle associazioni di categoria, alle istituzioni affinché il discorso Taranto-Arlotta si riempia di fatti e non solo di chiacchiere.



E i voli civili? Il problema esiste dato il fatto che, come ha sottolineato il coordinatore Murri, da Taranto e provincia c’è un flusso passeggeri di trecentomila persone ogni anno verso l’aeroporto di Brindisi. Ma in questo momento è prioritario far partire l’Arlotta come trasporto merci per impedire che ancora una volta le promesse fatte alla città di Taranto vengano deluse e gli investimenti dirottati altrove, magari su Bari. Il consigliere Cervellera ha sottolineato come Foggia abbia ottenuto risultati lusinghieri grazie all’impegno di tutti mentre su Taranto si muove poco o niente. Per il 25 gennaio comunque, su pressioni di Sel, l’assessore regionale Minervini si è impegnato a presentare un piano di riorganizzazione dell’aeroporto tarantino. Dunque dalla sezione Sel di Montemesola viene fuori un appello perché soprattutto le forze politiche in campo prendano atto dell’importanza reale del problema evitando di farlo divenire, come troppe volte già accaduto, strumento di mera propaganda e/o di contrapposizione. Il Sud e soprattutto Taranto rischiano di essere tagliati fuori da qualunque discorso di sviluppo che non sia quello fondato sugli esercizi retorici di troppi. E’ in gioco il futuro di tanti cittadini, soprattutto giovani, che dall’incuria con cui vengono a volta trattati questi problemi, sono spinti sempre di più all’emigrazione e alla diffidenza verso un mondo politico nel quale non si riconoscono. Come ha sottolineato la coordinatrice provinciale Duranti, esiste la necessità, sempre più pressante, di diffondere informazioni e di incrementare i momenti di incontro dei cittadini con i rappresentanti istituzionali affinché, anche grazie all’azione dei circoli cittadini di Sel, si consolidi l’idea di cooperazione in vista di un unico obiettivo: lo sviluppo dell’intera regione aldilà e al di fuori di ogni forma di campanilismo. Anche a tal fine la Duranti si è impegnata ad approntare un tavolo di confronto a livello provinciale e regionale sui problemi di Taranto in generale e sull’aeroporto in particolare.


Antonia Tagliente

lunedì 5 dicembre 2011

E' uscito Tracce di Dicembre

tracce dicembre

sabato 26 novembre 2011

A 200 anni dalla morte di Andrea Saraceno, ultimo Marchese di Montemesola

Tracce Dic Web

giovedì 3 novembre 2011

IL NUOVO NUMERO DI TRACCE

TRACCE on Line

martedì 18 ottobre 2011

E...state con loro!



Un'estate è passata, la seconda dal cambio di vertice al Comune di Montemesola !
Rispetto agli anni precedenti, segnati da un umore funereo, qualche segno di cambiamento c'è stato; in effetti si è vista più gente affollare le serate estive, soprattutto nelle ore serali in prossimità degli impianti sportivi, in un ritrovato clima di entusiasmo, quasi mistico e liberatore rispetto al passato !
Un'estate passata sopra all'Era ad ammirare il continuo rimbalzare di palle in aria, rincorse da giovani ambosessi, metafora vivente della voglia di cambiamento...eeeehh...Viaaa !!!! La palla che vola ancora più in alto !!! Che non si dica che nulla è cambiato !!! Guardate che salto, guardate che entusiasmo !!! E che fisico !!!! L'orgoglio di mamma e papà, amici e parenti che sono venuti a vederci !!!! Più in là, un chiosco, con dei tavolini, affollato, come affollate le panchine di gruppi e comitive, come in una nuova primavera montemesolina, nel luogo in cui fino a un decennio fa si fricchettava e si rattava quasi alla luce del Sole, e ci si confrontava, crescendo ognuno con le sue unicità..., area quasi riconvertita ad isola pedonale (l'unica di tutto il paese) per ammirare non si sa bene cosa...sicuramente non il Lungo Cimitero !!!
Oltre il portone di San Gennaro, Via Roma per la prima volta aperta al traffico veicolare, che poteva finalmente dispiegare tutte le nevrosi degli automobilisti montemesolini ! Aaaah !!!! quanti sospiri al monossido di carbonio regalati alle famiglie che, come ogni anno, affollano i marciapiedi della Via principale del Paese !!! Aaaahhh !!! quanti rumori e olezzi di veicoli in transito tra chi sedeva con amici e parenti sull'uscio di casa e i pedoni in slalom sui marciapiedi !!! Ed intanto chi ci amministrava ed amministra restringeva i marciapiedi del centro storico con i fondi destinati alla riqualificazione delle periferie !!! Geniale !!!! Montemesola da capitale del volley a circuito cittadino per gare automobilistiche.
Sopra all'Era, dunque, agonismo sportivo, illusione di cambiamento, bevendo un drink al chioschetto, e rilanciando una palla in aria, in una periferia che si fa centro, ed un centro storico che poco più in là diventa periferia, mentre tutt'intorno Montemesola brucia...brucia Monte Salete, brucia il Pozzo del Pastore, brucia l'Area Comunale vicino Masseria Era, bruciano le colline intorno alle Cave...e brucia la Giornata Ecologica voluta dal Sindaco, nelle percentuali di differenziata tre volte inferiori alla peggiore Napoli, nelle discariche abusive in località di proprietà comunale e in prossimità delle cave dismesse, il tutto in aree che dovrebbero essere tutelate da un Parco Regionale...E così rimane l'eco dell'entusiasmo di generazioni non più forgiate dalla vita vera, ma da un mondo dove si piange Steve Jobs e le sue creazioni che avrebbero cambiato la vita di tutti noi, omologate dal sempre uguale e fine a se stesso.
Sinistra Ecologia Libertà ha denunciato lo scempio del Pozzo del Pastore, proprietà pubblica distrutta da un incendio e divenuta persino luogo di scarico di materiali edili, e l'indifferenza assoluta dell'amministrazione comunale e di molti montemesolini rispetto ai temi ambientali; sul punto, da alcuni cittadini, ci siamo sentiti dire delle cose irripetibili, vera e propria sintesi di un Non pensiero, cose che non ripeteremo per rispetto dell'intelligenza, non solo umana, ma anche animale. La verità è che a questi ultimi abbiamo già tolto un sogno, e così alle prossime gare li vedremo lanciare la palla un po' più in basso...a questi concittadini, che tante speranze hanno riposto in quei baldi giovani che sono ora i nostri amministratori, noi educatamente diciamo: E...state con loro !!!!











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