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giovedì 29 aprile 2010



ISTANTI

Se potessi vivere di nuovo la mia vita.

Nella prossima cercherei di commettere più errori.

Non cercherei di essere

così perfetto, mi rilasserei di più.

Sarei più sciocco di quanto non lo sia già stato,

di fatto prenderei ben poche cose sul serio.

Sarei meno igienico.

Correrei più rischi,

farei più viaggi,

contemplerei più tramonti,

salirei più montagne,

nuoterei in più fiumi.

Andrei in più luoghi dove mai sono stato,

mangerei più gelati e meno fave,

avrei più problemi reali e meno immaginari.

Io fui uno di quelli che vissero ogni minuto

della loro vita sensati e con profitto;

certo mi sono preso qualche momento di allegria

ma se potessi tornare indietro, cercherei

di avere soltanto momenti buoni.

Che, se non lo sapete, di questo

è fatta la vita,

di momenti: non perdere l'adesso.

Io ero uno di quelli che mai

andavano da nessuna parte senza un termometro,

una borsa dell'acqua calda, un ombrello e un paracadute;

se potessi tornare a vivere, vivrei più leggero.

Se potessi tornare a vivere

comincerei ad andare scalzo all'inizio

della primavera

e resterei scalzo sino alla fine dell'autunno.

Farei più giri in calesse,

guarderei più albe

e giocherei con più bambini,

se mi trovassi di nuovo la vita davanti.

Ma vedete, ho 85 anni e so che sto morendo.



Don Herold

Primo Maggio a KURUMUNY, Martano, Lecce


Kurumuny in collaborazione con l’Associazione Ernesto de Martino-Salento, l’Ass. Follevola; con la partecipazione del Comune di Martano, e le associazioni Libera-Mente, Città Futura, Philos, Maieutica, Radio Salentina; Corte Grande, Cantiere delle Idee e Comitato 4 Ottobre

presenta
la IX edizione del Primo Maggio, dedicata a Ivan Della Mea

La festa a Martano, in campagna località Kurumuny, con una lunga giornata tra germogli di vino e braci di canti selvatici e balli spargi-sale, artisti e stra-vaganti giocolieri di luce, diritti in mostra ai colori della primavera: il lavoro è la festa di tutti fino al tramonto. Rimarcando gli importanti temi della multiculturalità, dei diritti civili, della salvaguardia del patrimonio immateriale, delle pari opportunità, dell’ambiente.

PROGRAMMA

La giornata sarà scandita dalla musica, con la partecipazione di artisti locali e internazionali. Sono previste attività di varia natura: canti, suoni e balli spontanei; esibizioni di artisti; installazioni .

Parteciperanno
LES TROUBLAMOURS
Tarantella Gitano Guinguette

MASCARIMIRI' TRADIZIONALE “Polifonia PACCIA Salentina”
Nuovo progetto e nuovo CD con il centro studi DILINO'

ALMORAIMA
Flamenco/Indie

ARTISTI IN jam session

DJ set magia flowers and friends

INSTALLAZIONI

BIOCONTESTIAMO:
Collettiva Fotografica sulla manifestazione del 4 Ottobre 2009 contro la costruzione della Centrale di Biomasse a Calimera.
A cura del Comitato 4/10
Intorno alla mostra à nata l'iniziativa "BIOCONTESTO PERCHÉ AMO QUESTA TERRA" al fine di mandare un segnale forte al mondo politico: un video-messaggio è stato consegnato il 26 marzo al Governatore regionale per invitarlo a dar vita a un'azione di moratoria sulla mortifera ondata di impianti, asfalto e cemento, che si sta inesorabilmente abbattendo sul nostro bellissimo Salento!

MOSTRA SULL'INTOLLERANZA E LA DISCRIMINAZIONE
a cura delle associazioni culturali Maieutica & LIBERA-MENTE
"Quanto riportato nei pannelli della mostra non ha nessun fine elettorale o partitico.....ha come unico obiettivo quello di sottolineare la matrice razzista e xenofoba di vari partiti come la lega nord e forza nuova. TUTTO QUESTO È INACCETTABILE....TUTTO QUESTO IN UN PAESE CIVILE NON DEVE ACCADERE!"

LABORATORIO DI RICICLAGGIO
A cura dell’Ass. Cantiere delle Idee
I ragazzi del Cantiere guideranno gli ospiti della Festa alla creazione di nuovi oggetti a partire da materiale di scarto (bottiglie, lattine etc.).

Edizione 2010 in memoria di Ivan Della Mea scomparso nel Giugno del 2009

Poeta proletario, militante, scrittore, organizzatore di cultura, con Gianni Bosio fondò il Nuovo Canzoniere Italiano e l'Istituto Ernesto de Martino "per la conoscenza critica e la presenza alternativa del mondo popolare e proletario". Ha cantato, scritto e parlato di politica, di restaurazione e di guerra fredda, iniziando negli anni Sessanta nel segno di una protesta e di una voglia di giustizia e di libertà mai interrotte. La "voce imperfetta" di Ivan si è fatta anche denuncia dei nuovi mostri nel mondo globale. Un segno indelebile di resistenza.
Artista eclettico, Ivan Della Mea ha avuto anche esperienza cinematografiche e letterarie. Disinteressato, spesso squattrinato, polemico ma mai acido, fazioso ma mai rigido, minoritario ma mai altezzoso, sconfitto ma mai lagnoso, Ivan è stato una splendida, generosa persona e un artista libero e di forte tempra, indifferente alle mode, fedele al suo cuore e al suo cervello.

Emergency sarà presente con un banchetto alla manifestazione Primo Maggio a Kurumuny

COME ARRIVARE

Kurumuny suggestivo paesaggio salentino, sito nelle campagne di Martano (nei pressi dell’ uscita per Castrignano de’ Greci). Per trovarci seguire le indicazioni presso tutti gli ingressi al paese.

Ingresso per tessera sociale di 4 euro che dà diritto al pane, al cibo e al vino fin ché ce n’è. Per otto edizioni il costo della tessera è stato di 3 euro, alla IX edizione siamo anche noi costretti a cedere alle urgenze del carovita, sperando che ciò non turbi gli animi dei nostri affezionati amici.

A disposizione di tutti bracieri per gli arrosti

lunedì 26 aprile 2010

Nichi Vendola a Che Tempo Che Fa





sabato 24 aprile 2010

Escursione di Domenica 25 aprile: l'anello delle gravine della Madonna della Scala e di sant'Angelo (Massafra)


L’iniziativa si svolge in collaborazione con il locale circolo Legambiente, IL GHEPPIO, e del suo presidente, Pinuccio Termite.
Dopo aver percorso la strada che attraversa la contrada di sant’Angelo, si raggiunge lo sbocco della omonima lama-gravina in quella della Madonna della Scala.
Risalendo il bordo occidentale di quest’ultima si godrà dei bellissimi scorci offerti dalla sua ricchezza paesaggistica, come il santuario della Madonna delle Scala con la sua scenografica scalinata e il vasto villaggio rupestre con la miriade di grotte che intarsiano il profilo della gravina, fra cui quelle del ciclope e la enigmatica Grotta del Mago Greguro.
Giunti sino all’attraversamento di una grossa condotta dell’acquadotto, si piega a Ovest sino a incrociare la parte iniziale della gravina-lama di Sant’Angelo, proprio nel suo punto più interessante, laddove cioè è situato un piccolo insediamento rupestre successivamente incorporato all’interno di un giardino cinto da un doppio poderoso muro di cinta, quello interno dei quali è di protezione ad uno dei più maestosi avucchiari (apiari) rupestri presenti nella provincia. La denominazione di Grotta delle Navi conferita ad una di quelle che fanno parte del complesso, deriva dalla presenza di numerosi graffiti raffiguranti per l’appunto navi, risalenti a varia epoca, che sono distribuiti lungo le parti. A poca distanza è un’altra enigmatica struttura a labirinto, scavata sulla sommità di una sporgenza tufacea, alla quale è stata attribuita una funzione cultuale, risalente ad età pre-classica.
Si prosegue verso Sud percorrendo il fondo della lama, in un scenario caratterizzato da maestosi alberi di olivo, sino a giungere al complesso ipogeo di Sant’Angelo in Torella, nel quale una chiesa rupestre è stata successivamente inglobata in una masseria che riproduce (esempio quasi unico nell’articolato repertorio formale delle masserie del Tarantino) la struttura della “vicinanza”, che connota invece il centro storico di Massafra.

Massafra-SAngeloB (167K)

Programma della giornata

:
  • Ore 9,00: Partenza da Taranto dal solito punto di ritrovo (Via Venezia Ingresso Palamazzola); Ore 9.30: da parcheggio antistante l'Ospedale di Massafra
  • Ore 16: Rientro

Avvertenze

  • Difficoltà media (richiesta abilità nel superare modesti dislivelli e per camminare su roccia nuda)
  • Dotazione: scarpe da trekking, acqua, colazione al sacco, mantello da pioggia
  • Info: Antonio Greco 3282862121,
  • giovedì 22 aprile 2010

    E' tarantino il fondatore dello stile IKEA? Strano ritrovamento archeologica a Potenza



    Una reggia del VI secolo avanti Cristo assemblata come un mobile dell'Ikea. E' la scoperta fatta a Torre Satriano, alle porte di Potenza, dove gli archeologi, -secondo quanto riporta la rivista 'Storica' National Geographic  - hanno riportato alla luce un edificio sfarzoso, dotato di un tetto a falde i cui pezzi sono quasi tutti segnati con iscrizioni che rimandano ad istruzioni per il montaggio.

    22-04 Giornata Mondiale della Terra - Earth Day



    L’Earth Day, il giorno della Terra, da quasi quarant’anni si basa saldamente su questo principio: tutti, a prescindere dalla razza, dal sesso, da quanto guadagnino o dal luogo in cui vivono, hanno il diritto ad un ambiente sano e sostenibile.

    giovedì 15 aprile 2010

    Conquistiamo la "Bellezza"


    UNO POTREBBE ANCHE PENSARE CHE LA NATURA VINCE SEMPRE, CHE E' ANCORA PIU' FORTE DELL'UOMO,E INVECE NON E' COSI'; IN FONDO TUTTE LE COSE, ANCHE LE PEGGIORI, UNA VOLTA FATTE, POI SI TROVA UNA LOGICA,UNA GIUSTIFICAZIONE, PER IL SOLO FATTO DI ESISTERE. FANNO STE CASE SCHIFOSE CON LE FINESTRE IN ALLUMINIO, I MURI IN MATTONI, I BALCONCINI, LA GENTE CI VA AD ABITARE, CI METTE LE TENDINE, I GERANI, IL TELEVISORE, DOPO UN PO' TUTTO FA PARTE DEL PAESAGGIO, C'E! ESISTE! NESSUNO SI RICORDA DI COME ERA PRIMA .
    NON CI VUOLE MOLTO A DISTRUGGERE LA BELLEZZA......

    AIUTARE A RICONOSCERLA, A DIFENDERLA, DA QUELLO VIENE GIU' TUTTO IL RESTO

    P. IMPASTATO (da i "100 Passi")



    Amministrare un paese significa saper gestire, seguendo il principio della 'bellezza', le trasformazioni che si intende mettere in atto; è il compito più duro per chi governa.
    A Montemesola dobbiamo essere consci della bellezza che la Natura ci ha donato e ripensare ad un nuovo modello di sviluppo sostenibile.
    Non tutto ci è dato, molto lo dobbiamo conquistare, come ci ricorda Peppino Impastato.





    mercoledì 14 aprile 2010

    Settimana della Cultura 2010 a Taranto



    Eccezionale l'offerta culturale tarantina in occasione della Settimana della Cultura 2010 (16-25 Aprile). La possibilità di visitare gratuitamente musei, archivi, ecc. è affiancata quest'anno dalla proposta di eventi culturali davvero interessanti: il filo conduttore che lega tutti questi appuntamenti è la storia millenaria del vino e dei culti (orgiastici, dionisiaci, d'ebbrezza) ad esso associati.

    - Punta di diamante la mostra presso il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MARTA) intitolata "La Vigna di Dioniso: vite, vino e culti in Magna Grecia" che comunque proseguirà anche oltre la Settimana della Cultura.

    - Presso l'Archivio di Taranto invece sarà allestita la mostra "Terra Sitibonda ove il sole si fa vino", che attraverso le pagine dei più importanti storici e poeti (Virgilio, Orazio, Plinio, Dante) vuole ripercorrere l'evoluzione del paesaggio agrario tarantino evidenziandone l'antica vocazione viticola. Per inciso, la frase che da il titolo alla mostra è di Dante e si riferisce per l'appunto alla nostra terra.

    - Altro appuntamento prelibato è "Dall'ebbrezza di Dioniso al pizzico della Taranta", riproposizione attraverso spettacoli teatrali e musicali di riti dionisiaci accostati al tarantismo. Venerdì 16 alle ore 21 in piazza Castello, nella suggestiva cornice della zona Archeologica delle Colonne Doriche alcuni dei più importanti musicisti della scena popolare pugliese terranno un concerto di pizzica. Si esibiranno :
    Mimmo Gori-tamburello-cajon-percussioni-voce
    Anna Cinzia Villani-voce-tamburello-organetto-danza
    Redi Hasa-violoncello
    Gianluca Milanese-flauti-ance
    Mauro Semeraro-chitarra-organetto-tamburello-voce
    Emanuele De Vittorio-tamburello

    - Venerdì e Sabato mattina (dalle 9,30 alle 13,30) si terrà, presso il palazzo Galeota il convegno "Omaggio a Ernesto De Martino", lo storico che dedicò molti dei suoi studi ai culti popolari meridionali ed in particolare al fenomeno del tarantismo che a lui deve buona parte della sua sistematicità attuale. Al convegno parteciperanno studiosi di sicura fama come Maurizio Agamennone, Paolo Apolito, Antonio Basile, Eugenio Imbriani, Cosimo Carrieri e Ferdinando Mirizzi.

    martedì 13 aprile 2010

    Consuntivo della riunione dei tesserati e dei simpatizzanti di Sinistra Ecologia Libertà

    Si è svolta sabato scorso 10 Marzo la riunione degli iscritti e dei simpatizzanti di Sinistra Ecologia Libertà nella sezione di via Bellini, proprio dietro la piazza principale di Montemesola, alla presenza del coordinatore provinciale del movimento Gianfranco Murri. Quest'ultimo ha voluto far sentire la propria vicinanza alla sezione di Montemesola dopo i buoni risultati delle ultime elezioni. In effetti il suo intervento ha voluto essere innanzitutto una disanima del voto, sia regionale che comunale, per poi soffermarsi sui progetti riguardanti il futuro.
    Cominciamo dall'analisi del voto regionale che, secondo le parole di Murri, deve essere preso in considerazione (almeno per quel che riguarda il nostro movimento) su due livelli, quello locale-regionale e quello più ampio nazionale. Se 5 anni fa la Provincia di Taranto aveva scelto alle primarie Boccia e aveva votato, in controtendenza rispetto al dato regionale, Fitto, la stessa cosa non si può dire per quest'anno, dove alle primarie ha preferito Vendola riconfermandolo poi alle votazioni vere e proprie. Per di più la nostra provincia è risultata la seconda in assoluto pro-Vendola col 51,42% dopo Bari (51,76%) e con la stessa è stata l'unica ad aver superato il 50%. Quindi un dato in assoluta controtendenza rispetto a 5 anni fa.
    Passando ora al contesto più ampio regionale balza subito all'occhio anche qui la differenza rispetto a 5 anni fa, allorquando Vendola vinse con soli 15.000 voti di vantaggio. Oggi la sua affermazione personale lo fa sopravanzare di circa 140.000 voti! C'è da dire, d'altro canto, che l'unione delle destre, coi meri dati usciti dalle urne, avrebbe consentito loro la vittoria. Inoltre Sinistra Ecologia Libertà sfiora il 10% diventando il 3° (!) partito della regione e consentendo al presidente di avere alle spalle una buona base elettorale, la mancanza della quale gli era stata rimproverata in questi ultimi anni, portando alcuni a descriverlo come un cavaliere senza cavallo. Ricorda Murri che 5 anni fa il partito di Vendola, Rifondazione Comunista, aveva poco più del 5% dei voti (quest'anno 3,26% con Pdci e Verdi), quindi la metà di quelli di Sinistra Ecologia e Libertà oggi. Si può parlare, quindi, in Puglia, per Vendola, di vittoria su tutti i fronti, sia personale che del partito che lo sostiene, e se teniamo conto del fatto, sostiene Murri, che la vicina Basilicata ha tributato alla coalizione di centro-sinistra una buona affermazione con un risultato per Sinistra Ecologia Libertà superiore rispetto alla media nazionale possiamo affermare che dal sud-est italiano arrivano messaggi forti al centro-sinistra nazionale in vista delle politiche del 2013.
    Passiamo ora per l'appunto al dato nazionale, dove Sinistra Ecologia Libertà ottiene un 3,03%, che può essere paragonato solo al 3,12% delle scorse europee, e che d'altro canto vedeva la presenza all'interno del movimento del Partito Socialista e dei Verdi che in quest'occasione hanno corso rispettivamente da soli (1,86%) e con la Federazione della Sinistra (2,74% rispetto al 3,39 % di un anno fa).
    Murri, inoltre, si è anche soffermato sul voto comunale a Montemesola, sottolineando il dato di fatto che l'unione del centro-sinistra avrebbe garantito la vittoria allo stesso ed auspicando che per il futuro non si ripetano gli stessi errori di 'orgoglio' del recente passato ma che si realizzi una presenza sul territorio che ci aiuti a costruire tassello dopo tassello quella vittoria del centro-sinistra a livello nazionale che è il nostro obiettivo primario.
    Noi della sezione montemesolina di Sinistra Ecologia Libertà stiamo cominciando questo percorso ed invitiamo tutti coloro che credono ad un nuovo movimento della sinistra a condividerlo con noi, chiedendo alle altre forze di centro-sinistra di aprire un dialogo che ci porti ad una costituente dello stesso centro-sinistra per il nostro piccolo paese.

    la Sezione

    lunedì 12 aprile 2010

    Fotoreportage dell' escursione alla grotta del sergente Romano

    Ecco alcune foto che testimoniano la splendida escursione svoltasi domenica scorsa presso il Bosco delle Pianelle. Obiettivo del lungo cammino era raggiungere la grotta del Sergente Romano, il capo brigante che circa 150 anni fa stabilì qui il suo quartier generale a capo di un esercito che si batteva in nome dell'ormai scomparso esercito borbonico contro l'occupazione piemontese.


    venerdì 2 aprile 2010

    "Gran Tour" Terra Delle Gravine




    Anche quest'anno l'associazione Terra delle Gravine organizza il Grand Tour, un viaggio alla scoperta del territorio tarantino in 4 giorni di cammino, a partire dal 1° maggio. Un'esperienza affascinante che porterà il viaggiatore a conoscere piccoli gioielli della nostra terra ma anche angoli nascosti di sé stesso. Per quest'occasione il tema sarà IL CAMMINO DELL’ANGELO e sarà dedicata ai siti che, nel corso dei secoli, sono stati oggetto di culto dell’arcangelo Michele. Si partirà dalla Chiesa rupestre di Penziero a Grottaglie per poi portarsi a Ceglie e Martina, quindi attraverso il bosco delle Pianelle, il piano di Vallenza e il bosco di Sant'Antuono si giungerà, l'ultimo giorno a Montescaglioso.


    Di seguito il programma completo

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